Ingredienti per 4 persone
- 160 grammi di miglio
- 100 grammi di farina tipo 2
- 2 scalogni tritati
- 1 carota a dadini piccoli
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 2 cucchiai di arrow-root (amido ottenuto dai rizomi di diverse piante tropicali)
- 2 cucchiai di tamari (salsa di soia giapponese)
- 1 cucchiaio di zenzero grattugiato
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 pizzichi di sale marino integrale
Per la salsa
- 2 cucchiai di tamari
- 1/2 cucchiaio di succo di zenzero
Preparazione
Ponete il miglio in una casseruola e cuocetelo con due parti e mezzo di acqua e due pizzichi di sale per 30 minuti, ponendo sotto la pentola una piastrina rompifiamma. Fatelo raffreddare, unite la dadolata di verdure, l’arrowroot, lo zenzero e il tamari. L’arrowroot è un amido ottenuto dai rizomi di diverse piante tropicali.
Mescolate bene con un cucchiaio di legno, bagnatevi le mani e modellate delle crocchette ben compatte, spennellatele con l’olio extravergine e infarinatele.
Passatele in forno finché formeranno una bella crosticina dorata. Servitele irrorandole con una salsina ottenuta mescolando 2 cucchiai di tamari, 2 cucchiai d’acqua e 1/2 cucchiaio di succo di zenzero.
Perché fa bene
Pur essendo un cereale, il miglio ha un buon contenuto di proteine e quello decorticato non contiene glutine, quindi è adatto anche ai celiaci. Contiene molti minerali, tra cui il prezioso ferro, il potassio, il magnesio e quasi tutte le vitamine del gruppo B. Il prezzemolo è un’ottima fonte di vitamina C, che, tra l’altro, aiuta ad assimilare meglio il ferro non eme, che è quello di origine vegetale. Anche il tamari contiene buone quantità di ferro, mentre lo zenzero è un potente antinfiammatorio.