8 marzo

La felicità conquista tutto il corpo

La felicità conquista tutto il corpoBasta guardare l’infografica delle emozioni corporee per capire quanto sia bello essere felici. Uno studio finlandese ha utilizzato delle mappe corporee, nelle quali, a seconda dell’emozione vissuta, si osserva un incremento o una diminuzione dell’attività sanguigna. Il colore giallo indica alti livelli di attività, il rosso medi livelli di attività, il colore nero è neutrale mentre il blu indica i livelli di attivazione più bassi. La felicità è la sola emozione che attiva tutto il corpo. L’attivazione a livello degli arti inferiori è stata spiegata con l’ipotesi che le persone felici sono potenzialmente pronte ad intraprendere qualsiasi tipo di azione e, addirittura, a fare qualcosa di folle.

Ogni momento è buono per essere felici

Ogni momento è buono per essere felici

Non aspettate i grandi momenti per essere felici. Uno studio condotto dal professor Zhang ha dimostrato che concentrarsi sulle cose belle che si vivono senza pensare a quello che accadrà dopo, rende molto più felici e più a lungo. La ricerca ha evidenziato come solitamente tendiamo a sottostimare il valore della felicità provata nelle situazioni di ogni giorno.

Rendi concreta la tua felicità

Rendi concreta la tua felicità

Uno studio americano consiglia di focalizzarsi sugli obiettivi concreti che ci rendono felici, che funzionano decisamente meglio di quelli astratti. Pensando in modo concreto a quali sono i nostri obiettivi di felicità, possiamo ridurre la distanza tra aspettative e quello che sarà possibile ottenere.

La felicità è social

La felicità è social

Uno studio condotto dal professor Tommaso Coviello ha messo in luce che le emozioni condivise online sono contagiose. I ricercatori hanno analizzato il contenuto emotivo di un miliardo di post su Facebook per due anni. È emerso che le emozioni positive si diffondono più velocemente e con maggiore impatto di quelle negative: i messaggi positivi sono più contagiosi.

Meglio dare che ricevere

Meglio dare che ricevere

Fare gruppo, unirsi rende più facilmente felici. I dati analizzati nelle grandi città degli Stati Uniti hanno evidenziato che le comunità che dove si faceva più volontariato erano più felici. Il capitale sociale ha un effetto protettivo e positivo: le persone sono più felici quando fanno la “cosa giusta”.

Agisci “come se”

Agisci "come se"

Molti studi internazionali hanno confermato che comportarsi come se si fosse felici, avvicina molto di più ad essere felici. Così sorridere anche quando si è tristi ad esempio dà segnali al cervello che vengono letto come se lo si fosse davvero. Aiuto, provate!

La felicità è relazione con gli altri

La felicità è relazione con gli altri

Uno studio americano ha messo sotto la lente d’ingrandimento le relazioni sociali, che rendono felici le persone molto più che il raggiungimento di risultati accademici o professionali. Inoltre le relazioni sociali durante l’infanzia e l’adolescenza sono associate ad una maggior felicità in età adulta.

La felicità cambia il nostro codice genetico

La felicità cambia il nostro codice genetico

La felicità è un’emozione talmente potente da modificare addirittura il nostro codice genetico. Uno studio europeo ha confermato che in chi è felice aumentano i livelli di anticorpi e geni antivirali.

Più cresci più sei felice per le piccole cose

Più cresci più sei felice per le piccole cose

Più diventiamo grandi e più proviamo piacere dalle esperienze di ogni giorno. In una ricerca internazionale si è messo in luce che le persone più anziane traggono maggior piacere dalle esperienze quotidiane: trascorrere il tempo con la loro famiglia, guardare il programma televisivo preferito o camminare nel parco. Le persone più giovani, invece, si definiscono in larga parte felici solo con esperienze di tipo straordinario.

Le persone materiali sono tra le più infelici

Le persone materiali sono tra le più infelici

Un importante studio internazionale ha evidenziato come le persone materialiste siano meno felici, perché troppo concentrati su ciò che si vuole avere e non su quello che si ha in questo momento, rendendo più difficile apprezzare ciò che si ha già.

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE 

I soldi non fanno la felicità (ma la stabilità economica sì)

Sindrome di Takotsubo: di troppa felicità si può morire

La felicità in ufficio? Non esiste

Alzheimer: le visite di amici e parenti donano felicità