La paura di volare resta una delle fobie più comuni in tutto il mondo. L’aerofobia colpisce nel nostro Paese il 60% della popolazione. I dati arrivano da un sondaggio realizzato da Eurodap, l’Associazione europea disturbi attacchi di panico. Naturalmente la paura di volare ha diversi livelli. Ci sono persone che nonostante tutto riescono a prendere un aereo, specie se sono spinti da forti motivazioni. Altri invece non riescono neanche a pensarci, perché sono subito sopraffatti da un sentimento di ansia, che a volte può sfociare in un vero e proprio attacco di panico.
Secondo alcuni studi, la principale paura riguarda il fatto che l’aereo potrebbe avere dei problemi meccanici durante il volo o che possa avere turbolenze molto importanti.
Aerofobia: inutile spiegare che il volo è il mezzo più sicuro al mondo
Si tratta evidentemente di una paura ancestrale. Inutile spiegare a chi soffre di aerofobia, che ogni giorno volano circa 3 milioni di persone in tutto il mondo o che si tratti del mezzo di trasporto più sicuro in assoluto. Basti pensare che il Massachusett Institute of Technology ha calcolato che le probabilità di essere coinvolte in un incidente aereo sono pari a una su 45 milioni.
In soccorso anche la realtà virtuale
Fortunatamente è possibile uscire da questa paura che impedisce un sacco di esperienze e in alcuni casi blocca anche la socialità. Naturalmente il primo approccio è cognitivo comportamentale, grazie all’aiuto di uno specialista.
Ora è possibile accedere anche ai laboratori di realtà virtuale. In tutta sicurezza il paziente rivive la situazione del volo, dal decollo fino all’atterraggio. Naturalmente non si è da soli ad affrontare la condizione che ci dà ansia, ma insieme a uno specialista. Poi si passa al volo vero e proprio. Sono molte le compagnie aeree che se ne occupano.
Aerofobia: tanti i vip colpiti
Barbara d’Urso ad esempio ha raccontato di aver seguito un corso di Alitalia per imparare a smettere di avere paura di volare. Ma sono moltissimi i vip che sono pronti a rinunciare anche a carriere importanti. Adriano Celentano su tutti, ha avuto proposte economiche favolose in alcuni Paesi dell’ex blocco sovietico, ma ha sempre rifiutato per la paura di volare. La stessa Mina ha rifiutato contratti negli Stati Uniti per l’aerofobia. Maurizio Costanzo è un altro personaggio popolare che non sopporta di volare, come anche il chitarrista e cantante Alex Britti. Star internazionali del calibro di Colin Farrel, Whoopi Goldberg, Martin Scorsese e Meg Ryan non ne vogliono sentire di prendere un aereo e si sottopongono a estenuanti viaggi in macchina per gli Stati Uniti.
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